mercoledì, dicembre 13, 2006

La Capitale VS Tutti

Tornando da uno splendido lungo week end, ospite per la seconda volta nella rilassata regione delle Marche, mi accorgo sempre di più di piccole situazioni che rendono la vita di qualsiasi persona, a meno che non sia una masochista, complicata. Non vorrei cadere nel modo di dire l'erba del vicino è sempre più verde, ma certe volte rimango stupefatto per i modi di comportamento, specialmente durante il periodo natalizio.
Questa mattina è stato il must. Quartiere di San Lorenzo, Via Scalo di San Lorenzo, subito dopo aver costeggiato la tangenziale per andare a Porta Maggiore, un autobus sbuca da Via degli Ausoni a tutta velocità senza ammiccare una minima frenata. Io: frenata con abs inserito e lascio passare.
Porta Maggiore per prendere Via di Porta Maggiore, autobus articolato proveniente dalla sinistra, mi taglia la strada e si mette per obliquo di fronte alla fermata. Cristoforo Colombo, incrocio con Piazza Elio Ruffino (poco prima della Fiera di Roma), un muro di macchine subito dietro la curva. Tutti incolonnati si attende che si riesca a creare un varco attraverso l'incidente tra uno scooter e un'automobile. Tempo cinque secondi in cui il semaforo è diventato verde, un'orda di idioti pigiavano il clacson, come se ci fossero addormentati sopra, senza dare la precedenza a coloro che dovevano, compreso io, cambiare corsia.
Incrocio Via dell'Arte e Viale Europa, l'ultimo idiota da schivare s'è immesso su Via dell'Arte senza dare la precedenza, senza frenare, sparato come un proiettile. Solita frenata con abs inserito.
Non male come media alle 6.50 del mattino.

Parcheggiando, la mia mente è tornata indietro nel tempo, quando Sabato scorso gironzolavo a Porto San Giorgio la sera, parcheggiando lontano dalla piazza principale (neanche 5 minuti a piedi), dove tutto è più tranquillo e rilassato, dove l'unica fila si forma all'incrocio col semaforo per andare a Fermo. Mi viene da chiedere: "a quando il telelavoro?".

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