...Carnevale? Boh!
Sabato pomeriggio sono sceso sotto casa e mi sono visto a terra un mare di coriandoli, alzo lo sguardo e dei ragazzini mentecatti si stavano spruzzando tra di loro la finta schiuma... Io ho sempre trovato deprimente il carnevale in Italia (Forse perché nel mio sangue circola un buon 50% di Brasile).
E' vero che bisogna adattarsi, ma quando vedo nei giorni clou tutti i bambini vestiti per festa gironzolano in città tutti coperti da un parka da 10000 colonne d'acqua con sciarpa e cappellino, penso dentro di me: "ma che perché? tanto non ti vedono?".
Facessero delle feste al chiuso, invece nulla. Tutti in piazza a congelarsi e prendere l'influenza... io lo chiamo MASOCHISMO.
Non posso sperare di avere una temperatura estiva a Febbraio, solo che la vedo tanto squallida come giornata di festa. Da piccolo gli unici giorni in cui mi vestivo (da cowboy, la maschera più economica e diffusa negli anni '80) era solo per la giornata in maschera a scuola e qualche festa a casa.
La pazzia di passare il pomeriggio al gelo lo feci solo una volta, mi presi un febbrone il giorno dopo che stetti 1 settimana a letto.
Invece da adulto mi fa ancora più triste, forse perché non sono mai riuscito ad organizzare qualche cosa di decente. Tutti che si tirano indietro, tutti che vogliono fare ma spendere poco (senza investire una lira nella maschera). Poi i locali notturni che sono aperti in quelle serate sono talmente pieni che converrebbe vestirsi da hawaiani (l'ho fatto una sola volta e per poco non vado in ipotermia).
Il mio sogno sarebbe fare un team come questo della foto, gironzolando un pomeriggio al centro, ma realizzarlo è pura utopia.
E' vero che bisogna adattarsi, ma quando vedo nei giorni clou tutti i bambini vestiti per festa gironzolano in città tutti coperti da un parka da 10000 colonne d'acqua con sciarpa e cappellino, penso dentro di me: "ma che perché? tanto non ti vedono?".Facessero delle feste al chiuso, invece nulla. Tutti in piazza a congelarsi e prendere l'influenza... io lo chiamo MASOCHISMO.
Non posso sperare di avere una temperatura estiva a Febbraio, solo che la vedo tanto squallida come giornata di festa. Da piccolo gli unici giorni in cui mi vestivo (da cowboy, la maschera più economica e diffusa negli anni '80) era solo per la giornata in maschera a scuola e qualche festa a casa. La pazzia di passare il pomeriggio al gelo lo feci solo una volta, mi presi un febbrone il giorno dopo che stetti 1 settimana a letto.
Invece da adulto mi fa ancora più triste, forse perché non sono mai riuscito ad organizzare qualche cosa di decente. Tutti che si tirano indietro, tutti che vogliono fare ma spendere poco (senza investire una lira nella maschera). Poi i locali notturni che sono aperti in quelle serate sono talmente pieni che converrebbe vestirsi da hawaiani (l'ho fatto una sola volta e per poco non vado in ipotermia).
Il mio sogno sarebbe fare un team come questo della foto, gironzolando un pomeriggio al centro, ma realizzarlo è pura utopia.
posted by L’Integerrimo at 9:41 AM
2 Comments:
a parte ke da hawaianA mi c sono vestito anke io (ed ero pure 1 spettacolo!! ihihih :) ), ma soprattutto maskerarsi nei giorni di carnevale e andare in qualke locale dove c'è tanta gente maskerata è divertentissimo^___^ E' un giorno x ridere, anke in modo autoironico facendo maskere assurde e prendendo sembianze ke nella vita normale ci farebbero inorridire (vedi io da hawaiana appunto.. ^_^'''''' ). X una sera t è concesso di fare lo scemo o il super-eroe in 1/2 a tanti altri matti scocciati, è troppo bello!! Il fatto ke costi poco, IMHO, aiuta a vivere la festa senza pretesa di eccessiva serietà;)
Peter Rei
Beh per piacere il Carnevale è fichissimo e non ne tirare fuori la storia del sangue e delle origini..
W il Carnevale.
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