mercoledì, gennaio 24, 2007

iPod Video: consigli

Per ammazzare il tempo durante il volo per la Thailandia, ho caricato sul mio iPod Video da 30Gb l'intera prima stagione di 24 e tutta la serie del "Dr. Slump e Arale".

Ogni stagione era già compressa in mpeg4, poi tramite SUPER ©, un poli-convertitore gratuito di filmati, sono riuscito a riconvertirli nel formato riconosciuto dall'iPod (H.264).
Il risultato con un bitrate medio di 400 si riesce ad avere una qualità ottima senza ottenere, nelle scene più movimentate, l'odiata squadrettatura dell'immagine.

Sarebbe stato meglio la PSP® ma la memoria non permetteva di caricare più di due ore di filmati.

martedì, gennaio 16, 2007

Due settimane lontani...

Rieccomi qua, dopo poco più di due settimane, a scrivere nel mio blog-diario.
Siamo partiti il 29 Dicembre da Fiumicino, abbiamo attraversato le fredde terre dell'Ex Uninione Sovietica per raggiungere, in 10 ore di volo, la calda nazione della Thailandia.
Arrivati alle 6.00 del mattino, dopo aver girato tra le strade di Bangkok per circa 2 ore per colpa di un tassista che non sapeva dove era la via del nostro hotel, eravamo già per strada a vedere il Wat Praw, dove risiede la statua dell'enorme Buddah d'oro sdraiato.
La nostra prima giornata s'è divisa tra visitare i templi, gustarci i massaggi degli allievi della più antica scuola di massaggi di Bangkok, andare all'MBK (uno dei più popolari grandi magazzini, divenuto famoso anche per il 5th Food Floor, un piano dedicato alla ristorazione). Alle 16.30 circa eravamo di nuovo nella camera dell'albergo per dormire 15 ore filate. Alle 8.00 del 31 eravamo già tra la gente nel mercato di Chatuchak, dove la mia dolce metà ha dato libero sfogo allo shopping sfrenato. Immaginate che l'oggetto più costoso è venuto 2 euro e mezzo. Qua si trova dalle lampade d'arredo alle ciabatte da spiaggia. In questo mercato abbiamo assaggiato la prima pietanza della cucina thailandese.
Il 31 pomeriggio, eravamo nella hall dell'albergo per avere informazioni del veglione, mentre gli ordigni esplosivi creavano il panico nel centro della città. Non ci siamo accorti di nulla fino alla mattina seguente, leggendo un quotidiano locale tradotto in inglese.
Il 1 pomeriggio siamo partiti per Phutek, una volta arrivati abbiamo raggiunto il Sabana Resort, dove abbiamo trascorso 8 giorni paradisiaci. Davanti a questo complesso c'è una delle più belle spiagge di Phuket: Nai Harn Beach.
Quel mare sempre trasparente, sempre popolato dai coloratissimi pesci tropicali, rimarrà sicuramente sempre nei nostri cuori.
Sembrerà strano, ma non abbiamo avuto la necessità di andare nelle parti più caotiche di Phutek. Stavamo talmente bene in quell'angolo di mare che saremmo rimasti ancora per diversi giorni, ma purtroppo il tempo è volato troppo velocemente e il 9 pomeriggio eravamo già in aeroporto per ritornare a Bangkok. L'unico incoveniente della nostra parentesi al mare è stato l'unica escursione, 7 gennaio, tra le isole (Phi-Phi Island, dove è stato girato The Beach). Una pioggia fitta per 10 ore di fila ha reso difficile assaporare quei meravigliosi luoghi.
Gli ultimi giorni a Bangkok sono stati dedicati ai souvenir ricercati, un giretto nello shopping center dell'informatica, per vedere le novità del modding, cercare un regalo antico per mio padre e comprare qualche prodotto tipico thailandese.
Sarà forse il modo cordiale della gente locale di porsi in molte situazioni o la semplicità nel modo di fare, ha reso ancora più triste il rientro a casa.
Per molti la Thailandia è una meta solo sessuale, noi siamo riusciti a schivare questa faccia, anche se abbiamo visto molte coppie occasionali nel nostro soggiorno al mare.

Credo, anzi sono certo, che non sarà l'ultima volta che vedrò quei loghi...