mercoledì, marzo 29, 2006

V per Vendetta

V per Vendetta va visto al cinema. Se vi interessa la scheda genereale del film vi invito a visitare FilmUp.
Il film va visto anche solo per i dialoghi tra V e Natalie Portman.
Mi ha catturata la trama, la fotografia, la sceneggiatura.
Le ultime scene della folla contro la polizia è elettrizzante.

Non voglio spendere parole a raccontare la trama perché è semplice.

Consiglio solo di non guardarlo a casa da una versione con l'audio medriocre. Andate al cinema.

I Wachowski Brothers hanno fatto di nuovo colpo.

martedì, marzo 28, 2006

Un'altra settimana ha inizio

Dopo un weekend dedicato all'ozio (grazie anche al tempo infame ostiense), si riinizia la routine settimanale, questa volta notturna.
Un pò di interesse sui miei nuovi prodotti c'è stato e ho in ballo tre piccoli ordini.
Mr.V.
si sta comportando nel miglior dei modi, anche se non ci siamo mai visti, si sta instaurando un rapporto estremamente serio.
Durante la prossima settimana spero di avere nuove notizie positive su questo business: vediamo se questo vento gonfi questa vela.

Ora mi viene solo da ringraziare tutti i miei amici e amiche che ora mi stanno vicini per distrarmi e divertirmi in tutti i modi (telefono, uscendo, email, messenger): GRAZIE.

Poi passiamo alla ragazza che lavora al Faber Beach (chi stava con me può capire), sono un ebete: si, sono tornato 15enne che ha grossi problemi ad interagire con le ragazze. Sono stato fin troppo serio in questi ultimi anni. Ora dal serio passare alla parte dell'imbranato non mi sta proprio bene.
Vediamo di rinnovare questa situazione un pò scomoda.

Album del weekend: TapRoot - Blue Sky Research (2005)

giovedì, marzo 23, 2006

Live - Concerto - Festival

Penso che assistere un concerto dal vivo è il massimo che si possa volere dalla musica.


(Nine Inch Nails American Tour 2006)

Penso che questa foto lo rappresenti a pieno. Tutti sanno la mia passione di macinare kilometri per assistere un concerto. L'attesa snervante, l'adrenalina che cresce e la passione delle persone che ti stanno attorno nel momento in cui la prima nota ondeggia nei timpani. Troppo tempo è passato dall'ultimo concerto: bisogna attivarsi!

mercoledì, marzo 22, 2006

Ottimismo +2

Con piacere vi annuncio che il business è iniziato. Da oggi se vi servono cinturini per i Panerai e non volete spendere una barca di soldi: chiedete a me. Sono ufficialmente diventato insieme a Mr.V.:



Vi dirò: sono emozionato, sono stato tutto il pomeriggio a fare le foto. Ora tocca impegnarci con ebay e i vari forum del settore.

lunedì, marzo 20, 2006

La nuova settimana ha inizio

Per molti la settimana inizia la Domenica, per me inizia dal momento in cui rimetto il piede in ufficio. Per mia sfortuna è iniziata alle 5.55am per esser in ufficio alle 7.00. Ufficialmente dovevo esser alle 9.00 ma essendo ancora più scazzato del solito per prendere i mezzi pubblici, ho preferito alzarmi prima e prolungarmi fino a poco dopo le 16.00


(la foto presa dal film "Office Space", in Italia "Impiegati Male")

E' stato un weekend molto piacevole: ho ritrovato un'amica e ho conosciuto persone nuove.
Ho occupato il tempo tra le ultime puntate di Lost e la seconda stagione di Millennium. Ho ascoltato l'ultimo capolavoro dei Sepultura (Dante XXI) e l'ultimo album degli Atreyu, album consigliati dal mio amico Alex. Ho cercato di pianificare una strasferta lampo, nel weekend, a Bologna per vedere il live dei Fear Factory, ma purtroppo il fato m'è stato molto avverso. Ho scoperto che sono meno importante della festa del prosecco. Ho saputo che è venuta a mancare una persona (Un pensiero a tutti quelli che ne stanno soffredo la mancanza). Domenica 9 Aprile arriveranno a Bologna i Sepultura spero tanto di riuscire ad andarci. Ho scoperto che Giovedì 27 Aprile ci sarà il concerto dei Fantomas, alla quale non potrò mancare. Il mio amico Leo mi ha aggiornato riguardo al concerto degli Iron Maiden che si terrà a Milano il 2 Dicembre, il giorno del mio compleanno, e credo proprio che lo festeggierò durante quel concerto.

Mi sono reso conto che catalogo il modo di pensare delle persone in due modi distinti: filosofi e scienziati. Io appartengo alla seconda.

Grazie al sito VoiSieteQui ho avuto la conferma che io sto anni luce lontano dalla politica italiana e questo grafico ve lo illustra bene:

venerdì, marzo 17, 2006

Fruttare le potenzialità

Da oggi sono patner di un piccolo progetto con Mr.V (Non voglio che si sappia l'identità del mio socio solo perché altre persone potrebbero fortemente farsi rodere il culo).
Sono contento perché posso catalizzare la mia attenzione in qualcosa che potrebbe sfociare in un progetto simpatico.

giovedì, marzo 16, 2006

Il futuro continua

Non mi rimarrà un bel ricordo del periodo passato con la persona a cui tenevo di più. Purtroppo le priorità cambiano e quando ti rendi conto che nella gerarchia tieni il posto sopra a quello del cane, l'autostima pulsa per farti capire che devi cercare di cambiare. Cambiare: cercare di dare il tutto per migliore la tua condizione in meglio, anche se questo provoca molte volte perdite.
Ho cercato di resiste il più che potevo, ma a tutto c'è un limite.

Ieri, 15 Marzo, ho chiuso definitivamente una relazione nata benissimo nel 1999 distrutta dall'egoismo e dalla superficialità.

Pazienza: si volta pagina.

martedì, marzo 14, 2006

Ottimismo +1

Ecco, qualcosa di carino oggi m'è successo. Mentre stavo scrivendo l'articolo precedente un mio nuovo amico di web m'ha proposto la posizione di patner in una eventuale vendita online di accessori per orologi in quanto ha dei grossi fornitori europei.
La voglia c'è, vediamo come va a finire.....

Ottimismo

ottimìsmo: ottimìsmo s. m. la disposizione d'animo che porta a giudicare favorevolmente uomini e cose e a fare sempre rosee previsioni nel linguaggio filosofico, qualsiasi dottrina che concepisce la realtà come un tutto finalisticamente orientato verso la realizzazione di se stesso, per cui il male e il contingente sono solo apparenza.

Qualche mio amico ha detto che dovrei esser più ottimista: perché non lo sono?

Perché non posso esserlo con le cose che ho attorno a me.
Quello che vorrei non lo posso ne ottenere e ne fare. Allora dove lo trovo l'ottimismo?
I concerti che vorrei assistere sono tutti fuori Roma, il viaggio a cui tengo tantissimo ancora non è certo per varie problematiche che ci sono, il mio futuro lavorativo non è ancora molto nitido, mio zio sta molto male, la mia vita sentimentale va di merda, pergiunta c'ho anche la tosse.

Quindi fatemi un favore: evitiamo frasi scontate.

Mi sono imbattuto in un altro periodo "no" e non ci posso fare nulla, sperando solo di superarlo nel minor tempo possibile o trovando una ingente somma di denaro per fanculizzare un pò di gente e l'Italia per un bel po di tempo.

Si i soldi fanno la felicità, io la penso così. Senza di quei pezzetti di carta non si vive.

Ps. non trovo una moneta a terra da diversi anni, anzi: ho perso 20€ al concerto dei Korn a Civitavecchia nel Settembre 2005, addizionato alla serie di discussioni futili con una persona, la giornata s'è salvata solo perché è stato un bel concerto.

domenica, marzo 12, 2006

Mi devo fare i cazzi miei

Mi sono reso conto più che mai che mi devo fare i cazzi miei, perché tanto alla fine il detto non c'è peggior sordo di chi non vuole ascoltare è la tragica realtà.

Devo diventare più egoista, sono sicuro che camperei molto più tranquillo e beato invece di sprecare il tempo a insegnare a guardare un pò più lontano della punta del naso.

giovedì, marzo 09, 2006

La festa della Donna

Perso che ne avrete lette di cotte e di crude, ma vi chiedo di leggere anche il mio piccolo commento su questa giornata.

Oggi ho sentito un pò di mie amiche e devo dire con somma felicità che un buon 80% odiano questa festività.

Al sottoscritto provoca invece più che odio, tanta pena. Pena perché vedo questa nube incontrollata di donne che cerca per forza di divertisi; come se ogni altro weekend fossero rinchiuse in una prigione. Non so se avete mai visto i cani da tartufo: beh sono un esempio calzante.
Per il mio modesto parere, le uniche che debbano festeggiare un giorno più all'anno sono quelle donne che sono riuscite a realizzarsi. Donne che sono riuscite a fare una famiglia senza sfracellarla dopo un paio d'anni. Donne che dopo 25 anni di matrimonio dicono ancora ti amo al proprio marito. Loro meritano di festeggiare un'altro anno superato nel migliore dei modi e non questo branco di sgallettate che si credono capaci di fare tutto ci che gli pare e invece poi, cito le parole di un mio amico: "perchè noi semo come voi, e perchè c'abbiamo gli stessi diritti, e perchè quello che fate voi facciamo pure noi...e bla, bla, bla...si a parole...poi dopo scopri che : a lavoro la notte non la faccio perchè c'ho paura, quello è troppo pesante sollevalo te che sei maschio, quello è troppo in alto prendilo te che sei più alto, 3 giorni al mese tocca lascialle perde perchè c'hanno "le loro cose" (come se a me non me rodesse mai er culo...)".
Ora venitemi a dire che c'è qualcosa di errato.

Imparate ad esser più modeste, forse verrete preso per il culo di meno.

lunedì, marzo 06, 2006

Qualcosa di positivo

Finalmente ho da condividere una notizia positiva, forse riesco a catalizzare la mia attenzione in qualcosa che duri nel tempo sicuramente più di una relazione sentimentale: il famoso mattone.

In aria si sta muovendo qualche cosa, speriamo che si concretizzi.

Per di più il progetto Giappone è sempre più vicino, posticipato di qualche mese, ma neanche tantissimo. Poi c'è da organizzare la Pasqua, mi sa che me la passerò in qualche posto vicino all'equatore.

Dopo anni di lavoro finalmente posso godermi i miei risparmi.

Fanculo a chi m'ha sempre messo i bastoni tra le ruote!

sabato, marzo 04, 2006

Confusione

confusióne Lessicosf. [sec. XIII; dal latino confusĭo-ōnis, da confūsus, pp. di confundĕre]. 1... confusione; per estensione, chiasso, baccano: che confusione fanno i ragazzi! 2) Assenza di chiarezza, disordine mentale: nel suo discorso c'è molta confusione; in particolare, lo scambiare una cosa.

Nel giorno d'oggi la parola molto usata dalle ragazze tra i 25 e i 30 anni. La confusione che intendono loro è il disordine mentale e l'assenza di chiarezza.
Io non accetto la scusa della confusione per nascondere la testa sotto terra e non affrontare i problemi, ma sembra che appena sintetizzano il vocabolo in questione avvenga un blackout celebrale e non si riesce più a tirar fuori un ragno da un buco.



Io sarò strano ma le donne fanno a gara col sottoscritto...

giovedì, marzo 02, 2006

Si torna nella routine

Dopo un weekend un pò apatico, ho passato due giorni particolari. Lunedì sono partito con mio padre per Milano, per l'esattezza Rho. Ci sono andato per due motivi: il primo per vedere mio zio che sta realmente passando un brutto periodo di salute, superando delle barriere familiari problematiche, siamo andati a passare un piacevole pomeriggio con lui e la mia nuova zia.
Il secondo, non meno importante, è quello di rivedere il mio amicone Raffaele e la mia splendida amica Sara. Senza di loro sarei stato perso in più occasioni.
Passati questi due giorni emozionanti torno nella mia routine romana. Oggi entro nel ternino Ostia-Roma e in meno di cinque minuti una vecchia infame, che si credeva cinquantenne ma ne aveva più di novanta, mi pesta un piede, mi guarda, non fiata e si siede davanti a me (magari mori), all'altra fermata un quarantenne mi chiede permesso e si mette al mio fianco, io odio sedermi attaccato al finestrino, questo s'accomoda e allarga le spalle, costringendomi ad avere una posizione da pensatore.



Io dico: "per dio ma non vedi che sei un'amardio a quattro ante con quel cappotto di cammello e io non sono un'acciuga?". Solita storia, per non creare problemi mi faccio riccamente i cavoli miei ascoltando i Mudvayne col mio poderoso iPod Mini.
Arrivo in ufficio al limite dell'orario e perdo venti secondi per entrare perché un gruppo di decelebrati eseguivano un "comizio" davanti all'entrata costringendomi a ritardare la strisciata del badge, causandomi dieci secondi di ritardo.
L'incazzatura è dato che se ritardo anche di un secondo dopo il limite prestabilito, l'azienda mi sottrae quindici minuti dalle ore di permesso. Quindi non ho strusciato e sono andato avanti facendo finta di nulla.
L'unica cosa positiva è stata questa foto, inviata dal mio ex collega Luigi: m'ha realmente rallegrato la giornata e non solo a me.